CONTESTO GENERALE
Il progetto Tempo Reale, prevede l’elaborazione del Piano dei Tempi e degli Orari partecipato del comune di San Miniato. L’idea di predisporre il Piano dei Tempi e Orari in maniera partecipata si colloca all’interno di una serie di interventi strategici nell’ambito delle politiche che il Comune di San Miniato sta attuando per il sostegno al lavoro, alla famiglia e alle donne, alla conciliazione dei tempi di lavoro e dei tempi di vita familiare.
Alla base di questo processo c’è la consapevolezza che Il cambiamento nell’organizzazione del lavoro, dei tempi di vita e delle attività delle persone e degli ambienti urbani richiede una nuova attenzione al tema del tempo ed alla sua organizzazione. E’ infatti sempre più necessario garantire, tanto ai singoli individui quanto alla collettività, una migliore gestione ed una più adeguata possibilità di fruizione del tempo.
Si tratta tuttavia di un processo che, proprio perchè coinvolge in prima persona la cittadinanza e la possibilità dei residenti di fruire dei servizi offerti dal territorio, non può essere ‘calato dall’alto’, ma deve essere costruito insieme ai cittadini, per conoscere e raccogliere in modo efficace le loro esigenze e aspettative.
FINALITA'
Il progetto si pone i seguenti obiettivi:
- sviluppare una visione condivisa tra amministrazione, cittadini e portatori di interesse privati su una migliore gestione e fruizione dei tempi sul territorio, anche in una prospettiva di maggiore sostenibilità sociale e di promozione economica.
- elaborare indicazioni e strategie utili per la redazione del Piano dei Tempi e orari quale piano strategico condiviso dal basso.
- individuare uno o più aree strategiche di sperimentazione, quali ad esempio Pari Opportunità, Commercio e Turismo, Scuola, Riqualificazione urbana, Mobilità sostenibile.
FASI
Fase 1- Organizzazione e presentazione del percorso partecipativo
Fase 2- Percorso formativo per le Consulte Territoriali
Fase 3- Laboratori partecipativi
Fase 4- Condivisione e restituzione
METODOLOGIA
Nella fase 1 - Organizzazione e presentazione del percorso partecipativo: sono previsti incontri facilitati, funzionali a costituire ed avviare un gruppo di coordinamento, in cui siano rappresentati tutti i settori e gli ambiti di interesse coinvolti. Sono inoltre previste interviste con cittadini, amministrativi e rappresentanti dei diversi settori coinvolti (commercianti, associazioni ed enti preposti allo sviluppo turistico, associazioni e comitati per la parità di genere, associazioni di categoria etc…) per raccogliere bisogni e aspettative utili per cominciare a delineare il contesto in cui si iscrive il processo.
Nella fase 2- Percorso formativo per le Consulte Territoriali: si svolgeranno invece momenti formativi basati sull’approccio della ricerca-intervento, al fine di promuovere un percorso di apprendimento attivo di cui le Consulte possano usufruire anche una volta concluso il progetto. In particolare le Consulte verranno formate affinchè possano costituire dei laboratori territoriali di pratiche partecipative da sviluppare e consolidare nel tempo.
Nella fase 3- Laboratori partecipativi: vedranno invece la realizzazione di tre tavoli di lavoro tematici, che si articoleranno utilizzando tecniche diverse, con 2 incontri per ciascun tavolo tematico. I tavoli saranno impostati sulla base delle seguenti tecniche: EASW (European Awareness Scenario Workshop - finalizzato alla ricerca di un accordo fra i diversi gruppi di portatori di interessi in ambito locale con l'obiettivo del raggiungimento di una definizione consensuale di città sostenibile.), Future Search Conference (tecnica che supporta i gruppi nell’elaborare uno scenario futuro condiviso, partendo dall’analisi della situazione passata e attuale, in modo da favorire lo sviluppo di un piano d’azione e la sua progettazione), etc.