Dì la tua

Partecipa a discussioni vitali e piene di ispirazione. Attraverso la condivisione dei tuoi progetti e di quelli implementati durante le sessioni di laboratorio riscoprirai gli altri come destinatari delle tue passioni.

Condividi

Approfondimenti

Associazione Innovazione Locale > laboratori, idee, progetti e applicazioni.
Sito web di riferimento: [Link]
 
Innovazione Locale - Progetti > Pagina che raccoglie i progetti maturati nell’ambito dell’associazione Innovazione Locale, o nei corsi promossi dall’associazione stessa. [LINK]
 
Applicazione Arduino: Tomb Reader  >  Applicazione realizzata da Alessandro Fedi.[LINK]
 
Orto automatizzato  >  Realizzato da: Teodor Ariton, Alessandro Fedi, Leonardo Fedi, Augustin Soce. [LINK]
 
Costruire una LIM a basso costo  > Applicazione con finalità didattiche di Corrado Giancaspro. [LINK]
Vedi tutto
PS
pscattoni 6 Anni Fa
Buon lavoro a tutti. Questa stanza documenterà il lavoro di scienza di cittadinanza. L'oboiettivo è il conseguimento di metodi utili a consentire ai cittadini di maturare competenze.
01
fosco 6 Anni fa in risposta a pscattoni .
Ciao Paolo, dopo questa prima fase, seguirà una seconda implementazione della stanza che vedrà la realizzazione, tra l’altro, anche di una sezione in inglese e l’inserimento di molti nuovi contenuti.
01
PS
pscattoni 6 Anni Fa
Può forse interessare che i video preparati per il corso di introduzione al microcontrollore Arduino, vengono utilizzati in analoghi corsi organizzati dal laboratorio organizzato in forma di fablab della Facoltà di Architettura della Sapienza Università di Roma. Conosco il valore del suo direttore dott. Mario Baioli. Per il progetto è quindi un gradito riconoscimento.
01
fosco 6 Anni fa in risposta a pscattoni .
Veramente molto interessante. Se mi fai avere qualche riferimento in più, provvederò a inserirlo nelle news.
Grazie
01
michelepin 6 Anni Fa
Salve e complimenti per l'iniziativa. Proprio in questo ultimo periodo ho iniziato anche io a "giocare" con questi strumenti, focalizzandomi in particolare sulla famiglia degli ESP8266, disponibile a pochi euro e programmabile attraverso l'IDE di Arduino.

Attualmente ho realizzato un semplice portale (http://ihot.zerozone.it) che riceve, via REST, i dati registrati da un modulo WeMos D1 Mini lite con un sensore DHT22 ed un MQ135 e li mostra su un grafico.

Il codice è totalmente opensource: https://github.com/michelep/iHot

Mi piacerebbe capire se c'è l'intenzione di realizzare, o comunque promuovere, una rete di sensori "casalinghi" su scala regionale per avere una rete di monitoraggio alternativa a quella dell'ARPAT...
01
fosco 6 Anni fa in risposta a michelepin .
Buongiorno Michele, grazie per le indicazioni sul tuo progetto. Air Selcontrol è un processo (finanziato dall’Autorità Regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione) finalizzato alla realizzazione di due reti di rilevazione della qualità dell'aria in forma partecipata, e la relativa successiva gestione (sempre in forma partecipata). La prima rete riguarderà il monitoraggio continuo dello stato di salubrità delle aule scolastiche dell'IIS Valdichiana di Chiusi (SI). In questo contesto, il parametro principale sarà il rilevamento della CO2. La seconda rete di rilevazione riguarderà il monitoraggio delle polveri sottili nell'ambiente urbano. Per entrambe le reti si prevede l’elaborazione di un metodo facilmente replicabile, e disoftware liberamente scaricabile. Prossimamente, su questo portale verrà realizzata una sezione interamente dedicata al progetto ‘Aulapulita’ dove potrai inserire commenti e suggerimenti.
Quando le centraline verranno installate e messe in produzione, come primo passo, potremmo confrontare quanto ottenuto dai nostri apparati con i tuoi dati. È importante e auspicabile che Air Selcontrol sia sempre più partecipato e diffuso, quindi ogni contributo è prezioso.
01
PS
pscattoni 6 Anni Fa
x Michele.
Il progetto di una rete regionale di monitoraggio della qualità dell'aria regionale oin alternativa o anche in collaborazione con l'ARPAT è asicuramente affascinante, ma di difficilissima attuazione e gestione. D'altra parte stanno emergendo alcune iniziative (come quella a Capannori- Lucca) che potrebbero coordinarsi fra loro.
Per comprendere questa di Chiusi varrebbe la pena fare un po' di storia. Nell'aprile 2013 nasce pla mail list innovazionelocale.

https://groups.google.com/forum/#!topic/innovazionelocale/3xcCHoEb4X8

Successivamente trasferita nel sito innovazionelocale.it

L'accellerazione dell'attività dell'associazione avviene con la collaborazione al progetto partecipativo "Laboratorio Ambiente" finanziato dall'Autorità regionale per la partecipazione al locale Istituto di Istruzione Superiore.

http://open.toscana.it/web/laboratorio-ambiente/home

Oggi questo sito che accompagnerà il nuovo progetto.
Alcune delle domande poste da Michele sono già state trattate su innovazionelocale.it
01
PS
pscattoni 6 Anni Fa
Il progetto sta per entrare nella fase dell'applicazione. Il sensore di CO2 è già pronto per essere installato in un'aula per essere sperimentato. È necessario impostare il lavoro per la messa a punto dei sensori e la loro installazione.
01
fosco 6 Anni fa in risposta a pscattoni .
Pubblicheremo, non appena disponibili, i primi contenuti per illustrare proprio dalle prime fasi il percorso di installazione e l’afflusso dei primi dati.
01
PS
pscattoni 6 Anni Fa
L'open day (13 gennaio ore 15-18) dell'Istituto di Istruzione Superiore Valdichiana può rafforzare la strategia di chi pensa alla scuola come uno dei punti forza per la costituzione (primo in Italia) di un Junior Science Shop in Italia.
http://www.chiusiblog.it/?p=33802
01
PS
pscattoni 6 Anni Fa
Notizie interessanti dall'Istituto Valdichiana. La centralina sperimentale funzione. I rilievi saranno registrati ogni cinque minuti w i dati saranno poi disponibili per chiunque interessato.
01
michelepin 6 Anni fa in risposta a pscattoni .
Grazie, una ottima notizia ! Da parte mia sto continuando le sperimentazioni per integrare il sensore con un rilevatore di PM 2,5-5-10 (https://it.aliexpress.com/item/Free-shipping-PM2-5-dust-sensor-PPD42NJ-PPD42NS-with-cable/32641733981.html) e di CO2 (https://it.aliexpress.com/item/CJMCU-811-CCS811-Carbon-Monoxide-CO-VOCs-Air-Quality-Numerical-Gas-Sensors/32765708393.html), oltre che intensità raggi UV (https://it.aliexpress.com/item/UV-Detection-Sensor-Module-Ultraviolet-Ray-Module/32252554436.html).

Potrebbe essere interessante la realizzazione di un "kit" amatoriale a basso costo (credo di riuscire a contenere la spesa entro i 50€) da promuovere per le installazioni casalinghe e creare una rete a livello regionale.

Michele
00
PS
pscattoni 6 Anni Fa
Il recente articolo di Marco Lombardi prospetta sviluppi di grandissimo interesse. Buona lettura http://www.chiusiblog.it/?p=33932
00
fosco 6 Anni fa in risposta a pscattoni .
Qualche info tecnica: i componenti utilizzati per la realizzazione dell'unità di monitoraggio pm10 sono gli stessi di quelli della centralina di monitoraggio CO2: è differente solo il sensore. Il sensore Novafitness sds018, infatti, mediante raggio laser, è in grado di rilevare il numero di particelle di polveri sottili presenti nell’atmosfera.
00