Air SelfControl, conclusa la prima fase

La prima parte del progetto airselfcontrol, quella relativa all’introduzione all’uso del microcontrollore Arduino si è conclusa. Si è trattato di un corso di 10 ore che ha permesso non solo di mettere in grado i frequentanti di utilizzare questo potente strumento, ma anche di mostrare le possibili connessioni con il progetto. Per condurre in porto la seconda e la terza fase occorrerà la collobarozione di un gruppo di esperti capaci i montare le centraline di rilevazione e di installarle. 
Il corso che si è concluso il 25 novembre è il quarto di una serie che ha avuto inizio nel 2014 nell’ambito del progetto Laboratorio Ambiente anch’esso finanziato dall’Autorità per la Garanzia e Promozione della Partecipazione della Regione Toscana. In queste quattro versioni sono state via via introdotte innovazioni nella formazione e possiamo ormai contare su un formato solido del corso. I video che sono stati preparati nel tempo sono un patrimonio non solo per l’associazione InnovazioneLocale, ma per chiunque vi voglia attingere. 
Per questo risultato negli anni hanno lavorato in molti. Ne citiamo solo alcuni. Luca Truffarelli dell’associazione Tinker Garage di Magione ha dato l’input iniziale e fornito poi preziosi consigli. Ci sono poi stati Fosco Taccini, Artemio Mariotti, Alessandro Fedi, Carlo Giulietti, Marco Lombardi e molti altri. Michele Sacco ha eseguito gli ultimi montaggi dei video. Piace ricordare il contributo di Francesco Storelli che ha contribuito per la registrazione della voce narrante. Anche i precedenti frequentanti dei primi tre corsi saranno chiamati a partecipare al progetto insieme a tutti coloro interessati a questo progetto di scienza di cittadinanza.