Tavolo 2 Smart city (città e comunità sostenibili) - Firenze

Sintesi dei risultati della discussione del tavolo 2 su “Smart City” all’incontro territoriale di Firenze del 19 Ottobre 2019

Il Tavolo 2 ha lavorato in particolare su due proposte per la Regione Toscana e due proposte per i cittadini in materia di Smart City. Sono emerse anche altre proposte.

Proposte per la Regione:

Le proposte rivolte alla Regione Toscana riguardano la necessità di favorire la digitalizzazione dei cittadini, aiutandoli a formarsi sul tema delle Smart City e delle competenze digitali, nella logica del lifelong learning, e l’importanza di condividere con Comuni e cittadini le buone pratiche esistenti a livello locale, nazionale e internazionale in campo di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

Proposte per i cittadini:

Per i cittadini è stato emersa, invece, l’idea di istituire dei veri e propri “ambasciatori delle Smart City”, cittadini virtuosi che, in più o meno formale, potrebbero associarsi e mettere competenze ed esperienze al servizio della comunità, per una diffusione più capillare delle buone pratiche e delle skills digitali. Parallelamente l’idea di un mutualismo civico che, basandosi sulla collaborazione tra i cittadini, favorisca un’economia della condivisione di beni e servizi privati, importante per le persone e per l’ambiente.

Altre proposte emerse nella discussione:
Tra le altre proposte:

Incentivare le aziende ad avere una produzione più eco-sostenibile, inserendo la sostenibilità nei costi.
Istituire nelle città sedi e strutture permanenti dedicate ai temi della sostenibilità, quali luoghi di incontro, scambio e sensibilizzazione “off-line” su certe tematiche. Parallelamente la presenza di un forum dedicato capace di mettere in rete i diversi attori e dare loro la possibilità di condividere buone pratiche.
Unificare gli sforzi amministrativi sul campo della rigenerazione urbana e della riqualificazione degli spazi pubblici esistenti, avvicinando e coinvolgendo anche i piccoli comuni, in una logica di condivisione delle strategie di intervento attuate.
Dare continuità ad eventi come questo, per garantire un’attenzione costante su certi temi, e per accrescere la partecipazione.