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La ristorazione universitaria per l’ambiente

La ristorazione collettiva è un processo complesso che coinvolge diversi attori che seguono procedure finalizzate a realizzare milioni di pasti l’anno nel rispetto della salute degli studenti, della sostenibilità ambientale e di vincoli economici.
Ecco i valori che regolano il lavoro di programmazione, cucina e distribuzione e che ci consentono di proporre ogni giorno menù vari e bilanciati e di offrire un servizio complessivo orientato a scelte il più possibile sostenibili e rispettose dell’ambiente.

Riuso e riciclo

Nelle mense universitarie i piatti, le posate ed i bicchieri sono lavabili o, se monouso, in materiale compostabile.
I piatti sono in ceramica o policarbonato, le posate sono in acciaio ed i bicchieri in policarbonato.
Quando necessario vengono utilizzate stoviglie in bioplastica.
I prodotti riutilizzabili sono sanificati in condizioni igieniche rigorose.

Meno imballi

Riduciamo la plastica offrendo nelle mense acqua e bibite alla spina anche con prodotti del Commercio Equosolidale.
Il sistema free beverage in uso in tutte le mense universitarie consente di ridurre sensibilmente la quantità di plastica e di rifiuti prodotti nel processo di ristorazione collettiva.
E’ prevista in futuro l’installazione di fontanelli per l’erogazione di acqua microfiltrata a servizio degli studenti universitari.

Raccolta differenziata

Raccolta differenziata dei rifiuti sia in cucina nella preparazione dei menù, che in sala a fine pasto con l’aiuto degli studenti che separano i residui di organico, plastica e indifferenziato nei loro vassoi, prima di riconsegnarli.

Conteniamo gli sprechi

Collaboriamo con associazioni, cooperative ed enti impegnati nel sostegno socio-assistenziale per il recupero delle eccedenze alimentari e la loro distribuzione a chi si trova in situazioni di disagio.
Inoltre, gli scarti di lavorazione dei vegetali di uno dei nostri stabilimenti sono ritirati ed utilizzati per l’alimentazione di animali da fattoria.

Nelle mense universitarie si trovano menù nutrizionalmente bilanciati con verdura e frutta di stagione a filiera corta toscana (FT) o biologica (BIO), prodotti biologici e di origine geografica certificata (DOP, IGP) ed altri prodotti agroalimentari tradizionali italiani (PAT) o da pesca sostenibile (MSC).
Inoltre, tutte le mense a gestione diretta del DSU Toscana organizzano, almeno una volta al mese, serate speciali con menù a tema nel rispetto della stagionalità dei prodotti ortofrutticoli e delle tradizioni culturali.

Green Public Procurament

Il DSU Toscana inserisce nelle procedure di individuazione dei punti ristoro i criteri ambientali minimi “CAM” volti ad individuare misure, soluzioni e metodologie che incidano sulla salute e sull’ambiente, con particolare attenzione alla descrizione della tipologia dei mezzi di trasporto e le certificazioni ambientali, con l’obiettivo di effettuare acquisti derivanti da processi di produzione a ridotto impatto ambientale.