02 maggio 2024
02 maggio 2024

Secondo la relazione annuale 2023 stilata della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla partecipazione italiana ai programmi di cooperazione territoriale, il Programma Interreg Italia-Francia Marittimo ha svolto un ruolo fondamentale nel promuovere lo sviluppo sostenibile e la coesione regionale nell'area di cooperazione transfrontaliera.

I dati sono basati sulle informazioni presentate nelle schede di ricognizione trasmesse dalle Autorità di Gestione per ciascun progetto della CTE.  Questo rapporto offre uno sguardo approfondito sui successi, sulle  sfide e le opportunità che la CTE ha affrontato nel corso del 2014-2020, evidenziando il suo impatto tangibile sulle comunità locali, sull'economia e sullo sviluppo sostenibile.

Attraverso una partecipazione attiva e un impegno concreto per la crescita e la coesione interregionale, il Programma Interreg Italia-Francia Marittimo, con 893 partners e 129 progetti finanziati per 193 milioni, si conferma un pilastro fondamentale della cooperazione territoriale europea.

Nell'attuale contesto di incertezza globale caratterizzato da crisi economiche, guerre e pandemia, il programma Interreg Italia-Francia Marittimo risulta aver completato tutte le attività previste, e ha condotto ad una accelerazione significativa e irreversibile nel miglioramento delle relative capacità gestionali.

Nel corso della programmazione 2014 – 2020, sono state semplificate le procedure e migliorati i sistemi informativi; sono cresciute le competenze e la capacità amministrativa delle risorse umane impiegate.

Inoltre, dal rapporto è curioso notare che la cooperazione marittima ha dimostrato di essere efficace quanto la cooperazione terrestre, su determinate tematiche riferite ad esempio alla gestione dei bacini marittimi, dei rischi, dei collegamenti, della condivisione delle problematiche comuni alle aree costiere.

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Scarica la partecipazione italiana ai Programmi di Cooperazione Territoriale Europea, ENI ed IPA II 2014/2020